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Novitiate


Tennessee (Usa),metà degli anni 50

La piccola Cathleen per la prima volta entra in una chiesa all’età di sette anni.
E’ cresciuta senza un’educazione religiosa da sua madre Nora, una non credente; dopo l’abbandono della famiglia da parte del padre,cinque anni dopo Cathleen ha la possibilità,grazie ad una borsa di studio,di entrare a far parte di una scuola cattolica. In lei nasce sempre più forte il desiderio di un amore diverso, più spirituale e a 17 anni decide  di entrare come postulante nel convento dell’Amata Rosa, per intraprendere il percorso che porta alla vita religiosa come suora.
Siamo agli inizi degli anni 60 e la chiesa, la sua intera struttura sta per essere investita dal vento del cambiamento portato da Giovanni XXIII con il Concilio Vaticano II; ma nel convento retto con rigidità dalla reverenda madre Marie Saint-Clair tutto ciò sembra lontanissimo.
E lo sperimenterà la giovane Cathleen; le regole ferree che vanno dall’obbligo del silenzio semplice a quella del grande silenzio mettono a dura prova quella che sembra una vocazione religiosa molto ferma.


Nel convento la vita scorre quasi sospesa nel tempo, con le giovani postulanti che intraprendono un percorso di vita durissimo, fatto di regole spesso ormai fuori dal tempo, come le auto punizioni corporali o l’assoluta intransigenza verso la minima mancanza ai propri obblighi. Nonostante la ferma opposizione di Nora, Cathleen arriva al momento di pronunciare i voti come novizia; ma nella ragazza i cambiamenti anche fisici iniziano a farsi sentire
così come dubbi. Avverte i primi turbamenti della sessualità, una confusione interiore che la portano dapprima a ridurre il cibo e quando le cose si aggravano ad un crollo fisico.
Ed è durante la degenza nella sua stanzetta che Cathleen ha modo di stringere un rapporto profondo con Suor Emanuel,un’altra ragazza alla ricerca di qualcosa che la ragazza stessa non sa definire.
Il rapporto tra le due sfocia in un rapporto fisico, che se da un lato riporta Cathleen alla vita ovviamente si tramuta in forti sensi di colpa.
Nel frattempo per il convento le cose stanno cambiando velocemente; le disposizioni emanate dal Concilio Vaticano II mutano radicalmente la vita dell’intera comunità, con conseguenze devastanti.


La stessa reverenda madre deve fare i conti con il cambiamento che di fatto,modernizzando la vita delle religiose, svuota la comunità.
Sono molte le giovani che abbandonano l’abito religioso per tornare alla vita secolare o semplicemente per trovare una nuova strada che permetta loro di vivere in modo differente la spiritualità.
Alla fine del noviziato solo Cathleen e altre quattro ragazze compiranno il proprio percorso,ma è emblematica la risposta della ragazza alla domanda chiave posta dal sacerdote al momento di prendere i voti, “Cosa cerchi?””Qualcosa di più
Novitiate,film del 2017 diretto dall’esordiente regista americana Maggie Betts è una pellicola più che buona che esplora il complesso momento storico che precedette il Concilio Vaticano II e i momenti successivi alla sua attuazione,attraverso le vicende
della giovane Cathleen e delle altre ragazze che vorrebbero intraprendere la vita religiosa, sottovalutando la durezza della stessa e il complesso di rinunce che ciò comporta.


Attraverso l’illustrazione delle rigide regole del convento dell’Amata Rosa lo spettatore assiste al percorso iniziatico di una vita fatta di rinunce, sacrificio, mortificazione carnale che va dalla repressione dell’istinto naturale della sessualità alla mortificazione del corpo.
Che si esplicita in una vita conventuale votata per metà al silenzio e per l’altra metà alla preghiera,senza un vero contatto umano; una vita di rinuncia presso che totale,che proprio per la sua mancanza di naturalezza finirà per scoraggiare molte postulanti,
le cui vocazioni in effetti avevano motivazioni fra le più varie.
La pellicola quindi scava dall’interno, mostrando le lunghe giornate delle religiose, scandite da un ritmo sempre uguale, quasi ossessivo nella sua ripetizione di gesti legati ad una tradizione ancestrale ormai slegata dai tempi.
Ed è proprio il contrasto fra la tradizione e l’esigenza del cambiamento scaturita dal Concilio il punto fermo del film, sviscerato da una Betts che per fortuna non cade nella trappola del solito vetero anticlericalismo.


Certo, per un non credente o per uno scettico guardare il film non aggiunge nulla di nuovo se non la conferma di uno stile, di una scelta di vita incomprensibile.
Il merito di Novitiate però sta proprio nel non prendere una posizione netta, lasciando parlare più le immagini che le protagoniste.
Un film ovviamente tutto al femminile, visto che gli unici protagonisti maschili sono del tutto marginali o appaiono per pochissimo e si possono addirittura contare; il papà di Cathleen, che morirà senza suscitare grandi emozioni nella ragazza, l’arcivescovo che arriva nel convento per
comunicare le nuove direttive di Roma volte alla modernizzazione del convento stesso, accolte con terrore e rabbia dalla Reverenda madre e i sacerdoti preposti alle messe a cui partecipano le novizie, figure quasi indistinguibili per il loro ruolo deputato ad un’altra contestabile direttiva secolare della chiesa che serba solo all’uomo il diritto di celebrare messa.


Tanti motivi e spunti di riflessione per un film che racconta storie femminili. Un pizzico di femminismo,che vuole le donne stesse alla fine conscie di un ruolo sociale probabilmente più importante della vita ascetica.
Il cast si muove ordinatamente,con buone prove individuali fra le quali spiccano quelle di Margaret Qualley nel ruolo di suor Cathleen Harris, Melissa Leo nel ruolo della Reverenda madre Marie Saint-Clair, bravissima nel dare intransigenza ad un personaggio ormai superato dal tempo (“Quaranta anni fa sono entrata da quella porta e da allora non sono uscita più“),una frase rivelatrice dello scollamento della donna con la realtà, oltre a Julianne Nicholson nel ruolo di Nora Harris e Dianna Agron che interpreta suor Mary Grace, la prima ad abbandonare il convento in aperto dissidio sia con le regole del convento stesso sia con l’inflessibile Reverenda madre.
Ottima scelta la location,lo Scarritt Bennett Center, a Nashville nel Tennessee, trasformato per l’occasione in un convento.
Un film di pregevole fattura del quale consiglio caldamente la visione.

Novitiate

Un film di Margaret Betts. Con Dianna Agron, Morgan Saylor, Julianne Nicholson, Margaret Qualley, Liana Liberato,Melissa Leo, Maddie Hasson, Denis O’Hare, Chris Zylka, Eline Powell, Ashley Bell, Rebecca Dayan, Kamryn Boyd, Marco St. John, Chelsea Lopez, Joseph Wilson, Darla Pelton-Perez, Cecilia Wyle, Lucie Carroll, Marshall Chapman, Adele Marie Pomerenke, Jordan Price, Lacy Hartselle, Nettie Kraft, Rachel Mae Moore, Lisa Stewart , Neva Howell, Abram Knott, Gabriela Contaldo, Jeromy Nichols, Ashley Coughlin, Kurstan Buck, Kalista Dwyer, Robert Happy Allen, Kirk H. Andersen, Hannah Renèe Jackson, Laurie Pallotta, Jeffrey Wilkerson, Sasha Mason, Julz Leigh, Bill Shick, Courtney Cook, Angela Fox, Jenny Revord, Shayna-Raye Funderburk, Abby Harkins, Sydney Harris, Phillip Trammel, Monty Powers, Sydney Hoover, Eliza Stella Mason, Valeigh Rhiannon Alford, Carter Stewart, Bryan Fields, Emma Barberi, Kadence Riggs, Kylie Knott, Tallie Fausnaught, Kaitlyn Williams, Jasmin Maya Larsen, Shelby Johnson, David Alan Spodeck, Shelton Tison, Timothy Carr, Francis Dobrisky, Stacy Harris Drammatico, durata 123 min. – USA 2017.

Margaret Qualley:suor Cathleen Harris
Sasha Mason:Cathleen, 12 anni
Eliza Mason : Cathleen, 7 anni
Melissa Leo : Reverenda madre Marie Saint-Clair
Julianne Nicholson : Nora Harris
Dianna Agron : suor Mary Grace
Rebecca Dayan : suor Emanuel
Morgan Saylor :suor Evelyn
Maddie Hasson : sorella Sissy
Liana Liberato : suor Emily
Eline Powell : sorella Candace
Chelsea Lopez : sorella Charlotte
Denis O’Hare : l’Arcivescovo McCarthy
Chris Zylka : Chuck Harris
Ashley Bell : suor Margaret
Marco St. John : padre Luca
Marshall Chapman : Suor Louisa

Diretto da Maggie Betts
Prodotto da:Carole Peterman,Celine Rattray,Trudie Styler
Scritto da Maggie Betts
Musiche di Christopher Stark
Fotografia Kat Westergaard

febbraio 29, 2020 - Posted by | Drammatico | , , , , , ,

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