Le amorose notti di Ali Babà
Ultimo lavoro cinematografico del “bottegaio” Luigi Latini De Marchi, Le amorose notti di Ali Baba è un decamerotico sciapo e narcolettico
girato in un’economia spartana che toglie ancor più interesse ad un prodotto girato per evidenti questioni alimentari.
Sfruttando il buon momento del genere,De Marchi rabbercia una sceneggiatura incolore e insapore,rimedia un cast raccogliticcio
in cui le uniche due attrici conosciute sono Krista Nell e Barbara Marzano e raccoglie due spiccioli al botteghino.
Tant’è vero che il film sparisce per quarant’anni dalla circolazione,prima di essere editato in digitale,cosa della quale non si sentiva affatto la necessità.
Come suggerisce giustamente Segnalazioni cinematografiche,””La tenue fiaba, nelle mani di un regista che ne ha voluto approfittare, o meglio abusare,è solo un canovaccio per una tessitura fatta di sconcezze, nudità integrali, accoppiamenti, orge e linguaggio triviale.
Sfuggito completamente alla direzione del regista, di tutt’altro preoccupato, il film, ambientato in esterni e interni assolutamente improbabili, è avvilito vieppiù da una recitazione mediocre“.
Epitaffio perfetto per un prodotto di bassissima lega,che narra le vicende di Ali Babà,figlio di un giudice del Califfo, dedito esclusivamente ai piaceri della carne.
Il giudice,misogino in maniera patologica in seguito a delusioni amorose,chiama come suo assistente El Freuch,che dal momento del suo insediamento,ostacolato vanamente da Ali Babà,prende a tiranneggiare le donne del califfato.
Le quali alla fine,stufe della discriminazione fatta dal professore,si rivoltano;è costretto ad intervenire il Califfo in persona che,utilizzando filtri d’amore e un atteggiamento benevolo e permissivo,riescea guarire sia il giudice che il professore.
Ali Babà può riprendere la sua vita,prima di fuggire con la preferita del Califfo…
Le amorose notti di Alì Babà è un prodotto di bassissima lega,che fa toccare il fondo ad un genere che già di per se aveva esaurito il poco che aveva da dire.
Finito il saccheggio selvaggio di Boccaccio e Masuccio Salernitano,dell’Aretino e del Ruzante,i registi assemblano storie ai limiti dell’idiozia
infarcento le pellicole di nudi estemporanei,che però alla fine smettono di attrarre gli spettatori.
Con l’ovvio risultato di portare i decamerotici ad una fine non rimpianta da nessuno.
Tra le varie ridicolaggini del film,da segnalare un’ambientazione agreste che complice dei vestiti assurdi e una location campagnola porta lo spettatore a credere che più che l’esotico Oriente si sia in un paesino del Lazio o dell’Umbria.Guardando attentamente si possono notare le antenne sui tetti di edifici che di orientale non hanno nulla!
Nessun motivo quindi per vedere un film brutto e inutile.
La pellicola era presente fino a pochi giorni fa su You tube,ora è ritornata di difficilissima reperibilità.
Le amorose notti di Alì Babà
Un film di Luigi Latini de Marchi. Con Krista Nell, Colette Castel, Alan Barker, Pierre Mirat,Ivana Novak, Carla Mancini, Barbara Betti Commedia, durata 89 min. – Italia 1973.
Luis La Torre … Ali Baba
Krista Nell … Yashira
Pierre Mirat … Bahara ‘El Freuch’
Ivana Novak … Ibidissan
Barbara Marzano … Una schiava
Regia … Luigi Latini de Marchi
Sceneggiatura … Luigi Latini de Marchi,Renzo Genta
Produzione … Luigi Mondello
Musiche … Coriolano Gori
Fotografia … Oberdan Troiani
Montaggio … Manlio Camastro
Buon compleanno Filmscoop
Il 13 gennaio 2008, esattamente nove anni addietro nasceva Filmscoop.
Senza alcuna ambizione,se non quella di raccontare storie di cinema degli anni sessanta e settanta,un cinema quasi dimenticato in buona parte delle sue pellicole,presenti nella memoria dei più nostalgici che frequentavano i fumosi cinema di quei due decenni.
Ci vollero tre mesi perchè nascesse il sito così com’è oggi;il 5 aprile 2008 misi online 1975 Occhi bianchi sul pianeta terra.
Fino a settembre continuai con buona lena a pubblicare decine di recensioni,ma i risultati erano deludenti.
La media giornaliera di visitatori non superava mai le 100 unità.
Anche se scrivevo (e scrivo) per diletto,quei numeri deludenti mi scoraggiarono,al punto che a settembre decisi di rinunciare a continuare un’avventura senza alcun risultato pratico.
Poi a fine dicembre ecco la sorpresa:i dati giornalieri salgono costantemente,tanto da raggiungere ben presto le 500 visite giornaliere.
Così decisi di continuare e nel 2009,a fine anno,il sito contava su circa 1500 visite giornaliere,con punte di 1800.
Un risultato davvero lusinghiero,che mi spinse ad aumentare il numero degli articoli.
Gli anni successivi continuarono a segnare un’ascesa di spettatori addirittura incredibile.
Nel 2013 la media era superiore a 4500 con un record di 7450 visite in un solo giorno.
Nel 2014,ad agosto,Flickr cancellò in un solo momento oltre 18.000 immagini che avevo caricato sul suo sito;fu un colpo terribile e meditai davvero di
abbandonare tutto.
Ma sono un testone,così spinto un pò dal desiderio di non darla vinta ad un hosting che aveva cancellato tutto solo per una denuncia di un’attricetta fallita e un pò spinto da un’amica a cui devo davvero tantissimo anche umanamente e senza la quale chissà dove sarei,decisi di proseguire
Con un lavoro incredibile in soli 4 mesi il sito era nuovamente completo.
Oggi quindi prosegue la sua avventura.
Tra alti e bassi,ma con un seguito di 1500-2500 persone al giorno che sono ormai un patrimonio consolidato.
Molte le novità che sono state introdotte;bio fotografie di grandi attrici e grandi attori,registi.
Monografie su film girati in alcune città famose (Venezia,al momento) o posti storici (l’Antico Egitto),monografie su magazine,lobby card e attrici.
Insomma,un sito in piena evoluzione che gode di ottima salute e di un’invidiabile seguito.
Il tutto grazie ai lettori, naturalmente.
Un grazie va anche alla collaboratrice ed editor del sito, Dana.
Grazie a voi che continuate a seguire Filmscoop e spero che continuerete a farlo.
Grazie e…grazie 🙂
Paul Templar
Filmscoop news
Come annunciato nell’ultimo post dell’anno scorso,Filmscoop cambia faccia e con il tempo cambierà veste grafica. Verranno inserite nuove rubriche,ci sarà una sezione riguardante le origini del cinema,dal muto alla fine della seconda guerra mondiale,alcune nuove rubriche fotografiche riguardanti i magazine dell’epoca e sopratutto Filmscoop conterrà una vasta collezione di materiale raro riguardante il cinema d’autore oltre ad una speciale rubrica dedicata all’evoluzione del costume sopratutto nel nostro paese. Ci saranno inserimenti di ritagli di giornali e foto tratte da essi. Questo passo è divenuto necessario perchè dopo 9 anni era ora di cambiare;contrariamente a quanto previsto la pagina dei commenti sarà visibile,per dar modo agli amici del sito di testimoniare con la loro presenza l’apprezzamento o no per il sito.In questo spero che il nuovo anno sia più fecondo,visto che ultimamente i commenti sono diventati ancora di meno rispetto al passato. Direi che è tutto,di carne al fuoco ce n’è parecchia.Vi rinnovo gli auguri per un anno sereno e buon proseguimento da
Paul Templar
Grazie
Quella di oggi è una data importante per Filmscoop.
A distanza di poco più di otto anni dalla sua nascita,il sito raggiunge un traguardo impensabile per noi: sette milioni di visitatori.
shewolf ed io vogliamo quindi ringraziarvi per l’affetto e la costanza con cui ci seguite che premiano il nostro lavoro e i nostri sforzi di creare una piccola realtà nel web che sia un punto di riferimento per gli amanti del cinema. Ripartiamo da questo patrimonio con la speranza che il futuro ci riserbi altre soddisfazioni.
shewolf e Paul Templar
Vittorio De Sica una storia per immagini
Maddalena zero in condotta
L’oro di Napoli
Ladri di biciclette
Sciuscià
Miracolo a Milano
Teresa Venerdi
Umberto D.
La ciociara
Il giudizio universale
Ieri,oggi e domani
Amanti
Matrimonio all’italiana
Caccia alla volpe
Una breve vacanza
I girasoli
Il giardino dei Finzi Contini
Il viaggio
Lo chiameremo Andrea
Anna Magnani in Teresa Venerdi
Carlo Battisti in Umberto D.
Eduardo De Filippo in L’oro di Napoli
Dominique Sanda in Il giardino dei Finzi Contini
Enzo Staiola in Ladri di biciclette
Faye Dunaway e Marcello Mastroianni sul set di Amanti
Florinda Bolkan in Una breve vacanza
Lamberto Maggiorani in Ladri di biciclette
Marcello Mastroianni e Sofia Loren sul set di I girasoli
Sofia Loren e Marcello Mastroianni sul set di Matrimonio all’italiana
Vittorio de Sica in Maddalena zero in condotta
Nino Manfredi e Mariangela Melato in Lo chiameremo Andrea
Nino Manfredi in Il giudizio universale
Paolo Stoppa in Il giudizio universale
Silvana Mangano in L’oro di Napoli
Due foto di Sofia Loren in Ieri,oggi e domani
Sofia Loren in La Ciociara
Sofia Loren in Matrimonio all’italiana
Totò in L’oro di Napoli
Vittorio Gassman in Il giudizio universale
Con Alberto Sordi
Vittorio De Sica con la Loren
De Sica con la sua famiglia
Con Humphrey Bogart
Con Mariangela Melato e Nino Manfredi
Con Mastroianni e la Loren
Con Walter Chiari
De Sica con Silvana Mangano
Con la Loren dopo l’Oscar per La ciociara
Sul set di Umberto D.
Il set di Caccia alla volpe
Raf Vallone,Sofia Loren e De Sica
Con Totò
Sul set di Ladri di biciclette
Il set di La ciociara
Con Richard Conte
Il punto su Filmscoop
Ed eccoci al tradizionale appuntamento di (quasi) fine anno per parlare del sito, del suo stato di salute e dei programmi futuri.
E’ stato un anno molto difficile per il blog e per i blog in generale. Il continuo e impetuoso movimento del web,dei gusti degli utenti e delle loro abitudini ha sancito e istituzionalizzato comportamenti diversi nell’utilizzo di Internet e dei siti.Leggendo qua e la le dotte opinioni degli analisti ci si rende conto di come il fenomeno dei Social abbia mutato in maniera significativa usi e abitudini dei naviganti. Uno dei fenomeni di più lunga durata,quello dei forum,si è praticamente sgonfiato e milioni di forum stessi sono stati abbandonati dagli utenti e infine dagli Admin per mancanza di interlocutori.Resistono ormai solo i forum tematici,che parlano di pesca o di orologi,di auto o di sesso,argomenti cioè in cui la discussione è monotematica,nelle quali si cerca un interlocutore per parlare di una passione condivisa lontano dagli occhi indiscreti dei Social.
Che sono ormai i re incontrastati della comunicazione. In pratica su un social come Facebook si vive 24 ore al giorno in compagnia degli altri,si condivide tutto e su di esso nascono giornalmente milioni di pagine tematiche,una fetta non indifferente delle quali è dedicata al cinema.
Certo,c’è una bella differenza tra un articolo pubblicato da un sito o da un blog specializzato,ma inevitabilmente molti lettori non navigano più alla ricerca della qualità quanto piuttosto di un Bignami che riassuma il film che si sta vedendo oppure si cerca semplicemente qualche notizia aggiuntiva sul film stesso.
Questo blog non poteva fare eccezione,ovviamente.Dalle 4000 visite giornaliere di 2 anni fa si è passati alle 2500,con una perdita significativa costante.Ora,va da se che essendo questo un sito amatoriale la cosa ha davvero un’importanza marginale,tuttavia impone una serie di interrogativi e riflessioni. I blog sono un fenomeno ormai esclusivamente legati alle tematiche affrontate;quelli più frequentati parlano di cucina,di sport,di sesso,ovvero argomenti da sempre fonte di interesse.Scomparsi del tutto o quasi i blog personali,quelli per intenderci che affrontavano temi intimi,quasi che il quotidiano dei blogger fosse ormai argomento di scarso o nessun interesse.
Tutto questo implica trasformazioni e adeguamenti alle logiche dei lettori. Personalmente da un po di tempo ho fatto una scelta,quella di abbandonare in parte il B movie a favore di un cinema di qualità,per proporre cioè un tipo di cinema di livello superiore.Scelta che evidentemente ha sottratto alcuni lettori al sito. Non è un problema,perchè come ho già detto nel corso di questi sette anni,l’audience non è e non sarà mai un obiettivo del sito stesso. L’impegno c’è e continuerà ad esserci,compatibilmente con il quotidiano e con le cose della vita.
Un obiettivo resta fermo;quello di continuare sulla strada intrapresa,ovvero proporre un cinema di qualità.Una scelta che ovviamente allontanerà ancor più una consistente fascia di utenti,ma come già detto la fortuna di gestire un sito amatoriale è proprio quella di non dover rendere conto a nessuno se non a chi legge dei risultati ottenuti.E poichè gli stessi sono accettabili,va tutto bene.
Tempo fa scrissi che mi sarebbe piaciuto che qualcuno collaborasse con il sito proponendo o scrivendo articoli per lo stesso;è un invito che rivolgo ancora,se c’è qualcuno che vuole collaborare si faccia avanti 🙂
Buon proseguimento a tutti
Paul Templar
Problemi di caricamento pagine
Alcuni lettori del sito lamentano da qualche giorno difficoltà nel caricamento delle pagine.
Vorrei chiedere quindi la vostra collaborazione per sapere se effettivamente è un problema generalizzato o limitato a pochi utenti.Vi chiedo cortesemente di lasciare un messaggio in Home page nei commenti o comunque inviare una mail all’indirizzo paolobari@email.it indicando il problema riscontrato
Grazie a tutti per l’aiuto
Paul Templar
Avviso ai naviganti
Il sito http://www.ilvolodijonathan.wordpress.com è stato definitivamente cancellato.Entro qualche giorno anche il sito http://www.paultemplar.wordpress.com sarà cancellato. Avviso quindi gli amici che continuano a seguire il blog che non sarà possibile commentare o seguire più gli articoli.Mi scuso anticipatamente per la cosa.
Questo sito resterà aperto ed aggiornato con frequenza;da oggi è dedicato alla memoria di mia moglie Sun scomparsa 30 giorni fa. La mail paolobari@email.it non è più attiva,qualsiasi comunicazione con me avverrà solo tramite i commenti.
Grazie a tutti per l’attenzione
Paolo alias Paul Templar
Presentazione
Dopo sette anni di esistenza del blog,mi sono reso conto di aver parlato tanto di cinema e pochissimo o niente di me. In realtà qualcosa di me è presente in alcuni articoli, come quelli dedicati al cinema sotto forma di appunti e ricordi, ma credo di dover colmare questa lacuna e parlarvi di me, della mia vita e delle mie passioni.
Mi chiamo Paolo, ho 57 anni, sono vedovo e ho un figlio di 25 anni, Roberto. Vivo a Bari, una città che adoro e ancora a misura d’uomo.Una città che ho visto crescere sia culturalmente che fisicamente, nel senso che si è dilatata territorialmente fino a diventare un centro pilota nell’intero Sud.
Sono appassionato di cinema ma non solo; amo il mare e la natura, gli animali, i grandi spazi aperti, la campagna.Sono una persona molto solitaria,anche se comunque frequento persone e non disdegno la loro compagnia.Sono appassionato anche di musica,di arte e di archeologia,di storia antica tanto da aver avuto per molti anni un blog su Splinder, piattaforma oggi non più attiva che all’epoca aveva una buon numero di appassionati seguaci.
Come dicevo amo il cinema;i motivi sono elencati negli articoli Cinema appunti e ricordi.Per un po di tempo ho dovuto trascurare il blog per gravi motivi personali ma ho intenzione di rifarmi del tempo perduto,anche se inevitabilmente sarà un impegno a scadenza,nel senso che nel prossimo futuro la mia vita mi condurrà verso una nuova avventura che con ogni probabilità escluderà la possibilità di continuare a occuparmi del blog stesso, un’avventura che mi appare meravigliosa e che mi permetterà di fare quello in cui credo,quello che sento.
Non c’è molto altro da dire,in effetti.Una persona normalissima quale sono e che vive un quotidiano qualsiasi non ha poi molto da raccontare,se non sogni e desideri. Uno dei quali è quello di avere come lettori gente appassionata che condivide gusti e amore per la musa cinema, che ha accompagnato praticamente tutta la mia vita regalandomi momenti indimenticabili.
E’ tutto. Grazie di esserci,di continuare a leggermi,di essermi d’aiuto con le vostre critiche e i vostri consigli.
Un saluto a tutti
Paolo